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Lavorazione della vacchetta conciata al vegetale

La concia al vegetale è una tecnica che affonda le proprie radici in tempi antichissimi: pare infatti venisse utilizzata già nella Preistoria per sfruttare le pelli degli animali cacciati, facendo buon uso di quanto messo a disposizione dalla natura. Con ovvi accorgimenti e immancabili innovazioni, la concia al vegetale viene tutt’oggi impiegata nella conceria. Come maestri conciatori vogliamo tramandare quest’importante tradizione artigianale, che è legata alla nostra storia, ma al tempo stesso ci proietta verso il futuro perché può contare su tecnologie di ultima generazione.

La concia della vacchetta secondo il metodo vegetale è un processo lento, che richiede abilità di lavorazione: sono in pochissimi infatti a possedere quel sapiente insieme di gesti per creare oggetti unici tramite questa metodologia. Le pelli grezze possono divenire pregiato cuoio solo in virtù dell’azione dei tannini, che naturalmente vengono estratti dagli alberi. I tannini utilizzati per portare a termine questo metodo di conciatura delle pelli vengono estratti in forma concentrata da diverse tipologie di specie vegetali. Grazie alla nostra esperienza siamo in grado di riconoscere quelli che garantiscono i migliori risultati, conferendo alle nostre pelli un carattere unico e una tonalità calda.

Quando viene trasformato attraverso la concia al vegetale, l’accessorio di pelle evolve con il passare del tempo e con l’uso. Ecco dunque che esso mostrerà le tracce delle occasioni in cui è stato utilizzato, mantenendo sempre un bellissimo colore man mano che i tannini che riaffiorano.

KALIMALA